L’accesso agli atti da parte dei Consiglieri comunali e provinciali è disciplinato dall’art. 43, comma 2, del T.U.E.L. n. 267/2000, che riconosce a questi il diritto di ottenere dagli uffici tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del loro mandato. Peraltro, in ragione della titolarità del diritto “muneris causa”, l’esercizio non ..
L’avvalimento è un istituto previsto nell’articolo 89 del Codice appalti e consiste nella possibilità, riconosciuta a un operatore economico di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti necessari per partecipare ad una procedura di gara, facendo affidamento sulle capacità di altri soggetti. di seguito il testo integrale dell’articolo 89 del decreto legislativo 50/2016 (codice ..
Il Regolamento europeo generale per la protezione dei dati personali, 679/2016, all’articolo 4, punto 2), lo definisce come: “qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l’ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali, come la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o la ..
Il Regolamento europeo generale per la protezione dei dati personali, 679/2016, all’articolo 4, punto 1, lo definisce come: “qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile («interessato»); si considera identificabile la persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente, con particolare riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati ..
Nell’ordinamento italiano è disciplinato dall’articolo 22 e seguenti della legge 241/1990 che fornisce le seguenti definizioni: a) per “diritto di accesso“, il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi; b) per “interessati“, tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, ..
Nel diritto amministrativo consiste nella esposizione, nella “premessa” di un provvedimento, dei presupposti di fatto e delle ragioni giuridiche (cioè il riferimento a disposizioni normative o regolamentari, ecc.) che hanno determinato la decisione contenuta nel “dispositivo”, cioè nella parte che esplicita le decisioni adottate. E’ prevista nell’articolo 3 della legge 241/1990 1. Ogni provvedimento amministrativo, ..
Rientra nella categoria degli “atti amministrativi” e si caratterizza per le seguenti peculiarità: E’ un atto “dispositivo”, in quanto esprime la volontà dell’Amministrazione (riguardo qualcosa chi viene “ordinato”, “autorizzato”, “determinato”, ecc. È un atto unilaterale che per avere effetti non necessita dell’accordo con la “parte” a cui è destinato Ha natura autoritativa ed esprime una ..
Consiste nell’aggiunta (in allegato), a un documento principale, di ulteriori atti che sono richiamati nel testo del documento e ne formano “parte integrante”, in quanto concorrono alla definizione della motivazione della decisione. p. esempio: LEGGE 27 luglio 2000, n. 212, Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente, all’articolo 7, primo comma prescrive: “Gli atti dell’amministrazione ..
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